Governo, ammessa definitivamente la legge della Regione Lazio per promuovere la coltivazione della canapa
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli Affari regionali, Enrico Costa, ha esaminato dieci leggi delle regioni e delle province autonome e ha quindi deliberato di non impugnarne nove. A essere “promossa” e passata in giudicato insieme alle altre otto è la legge della Regione Lazio per promuovere la coltivazione della canapa. Dispositivo che Canapa Oggi ha analizzato in un precedente articolo.
Lo ha reso noto palazzo Chigi informando che il nulla osta ha riguardato le seguenti leggi:
1) legge Regione Trentino Alto Adige n. 1 del 17/02/2017, recante “Disposizioni in materia di finanziamento del Consiglio regionale”;
2) legge Regione Trentino Alto Adige n. 2 del 23/02/2016, recante “Modifica delle circoscrizioni territoriali dei Comuni di Chiusa e di Vilandro”;
3) legge Regione Trentino Alto Adige n. 3 del 23/02/2017, recante “Modifica della denominazione ufficiale in lingua italiana del Comune di “Soraga” in “Soraga di Fassa”;
4) legge Regione Veneto n. 7 del 28/02/2017, recante “Modifiche alla legge regionale 19 giugno 2014, n. 15 “Referendum consultivo sull’autonomia del Veneto”;
5) legge Regione Lombardia n. 5 del 27/02/2017, recante “Rete escursionistica della Lombardia”;
6) legge Regione Toscana n. 5 del 22/02/2017, recante “Disposizioni in materia di organizzazione, programmazione e bilanci degli enti dipendenti e delle società in house. Modifiche alle leggi regionali 59/1996, 60/1999, 40/2005, 28/2008, 30/2009, 39/2009, 87/2009, 23/2012, 80/2012, 30/2015 e 22/2016”;
7) legge Regione Lazio n. 1 del 28/02/2017, recante “Interventi per promuovere la coltivazione della canapa (cannabis sativa) per scopi produttivi, alimentari ed ambientali e relative filiere”;
8) legge Regione Emilia Romagna n. 2 del 06/03/2017, recante “Modifiche alla legge regionale 7 novembre 2012, n. 11 (norme per la tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca, dell’acquacoltura e delle attività connesse nelle acque interne), in attuazione della legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 (Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro unioni)”;
9) legge Regione Emilia Romagna n. 3 del 06/03/2017, recante “Valorizzazione delle manifestazioni storiche dell’Emilia-Romagna”.
(con il contributo di un lancio Askanews)
Commenti recenti