Rete di somministrazione della cannabis terapeutica organizzata dalla Asl di Lecce
Ospedali di Lecce, Gallipoli, Scorrano e Casarano, approvata la delibera che prevede il loro coinvolgimento: Rete di somministrazione della cannabis terapeutica organizzata dalla Asl di Lecce.
L’Associazione Salute Salento ha messo in risalto la novità evidenziando come stiano per arrivare nelle farmacie della Asl di Lecce farmaci e materia prima per preparati galenici necessari a molti sofferenti, come per chi è colpito da dolori cronici-neurogeni, dolori associati a terapie oncologiche e a tumori, per chi soffre di sclerosi multipla, lesioni al midollo spinale e di altre patologie che trovano risposta in trattamenti a base di cannabis.
Il tutto senza dimenticare, fra le tante possibili prescrizioni e utilizzi, l’effetto anticinetosico e antiemetico nella nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapia per Hiv. Naturalmente la cannabis terapeutica rappresenta un’alternativa lì dove le terapie tradizionali non abbiano avuto effetto.
Con una delibera del 23 giugno scorso la Asl istituisce la “Rete aziendale per la prescrizione e dispensazione di cannabis ad uso terapeutico” quindi, nel territorio che comprende Lecce, Gallipoli, Casarano e Scorrano, un’organizzazione di prescrizione e gestione della preparazione galenica magistrale a base di cannabinoidi a carico del Servizio sanitario regionale, nonché la presa in carico dei pazienti che ne fanno uso a scopo terapeutico.
La progettazione del dispositivo voluto per realizzare la Rete di somministrazione della cannabis terapeutica organizzata dalla Asl di Lecce è stata possibile grazie alla delibera regionale 512 del 19 aprile 2016 (file pdf) che ha definito le linee fondanti di attuazione per le terapie a base di cannabis, approvazione della norma che è stata seguita da successivi confronti fra le diverse asl regionali.
Fra i protagonisti politici di questi ultimi anni il consigliere regionale Sergio Blasi che ha agito su due fronti: da una parte come promotore di un progetto pilota per la coltivazione di Cannabis Sativa, produzione e distribuzione di farmaci a base di cannabinoidi, dall’altra sul fronte legislativo per l’attuazione piena della legge regionale risalente al 2014.
Secondo il documento della Asl di Lecce si devono individuare centri per la prescrizione del piano terapeutico individuale e gli specialisti prescrittori e la cosa è già avviata come è già stato formato un gruppo di lavoro che deve garantire l’omogeneità dell’applicazione delle disposizioni stabilite nella normativa, valutare l’efficacia terapeutica, promuovere la farmacovigilanza segnalando le sospette reazioni da cannabinoidi intese quindi come possibili controindicazioni a detta terapia.
Il gruppo è costituito da specialisti di anestesia e rianimazione, medicina e neurologia, ma non solo. Con i precedenti lavorano anche direttori di reparto degli ospedali di Lecce e Gallipoli, dirigenti delle farmacia dei nosocomi che erogano cannabis terapeutica e i direttori dell’area farmaceutica.
Questo tavolo di lavoro dovrà sviluppare e rendere fattiva la prima stesura della procedura interna “Prescrizione ed erogazione di derivati a base di cannabinoidi del 16.01.2012”.
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