il Consiglio comunale di Imola approva mozione per l’utilizzo della canapa
Anche l’antica Forum Cornelii, sede dell’autodromo “Enzo e Dino Ferrari”, città molto attiva in provincia di Bologna, ha fatto un importante passo avanti: il Consiglio comunale di Imola approva mozione per l’utilizzo della canapa.
Tutto parte dall’azione incessante dell’Associazione di promozione sociale “26 marzo” che si è fatta promotrice di tante iniziative di divulgazione sulla canapa. A questa, dal punto di vista istituzionale, si è aggiunta una mozione del Movimento 5 Stelle presentata lo scorso giugno e un emendamento del Partito Democratico che ne ha ricalcato la rotta rimarcando il coinvolgimento della Regione Emilia Romagna.
Così l’Assemblea cittadina ha approvato all’unanimità il documento senza distinzione fra i partiti politici.
In breve, fatti salvi alcuni cardini di partenza, la storicità e tradizione nell’agricoltura italiana della canapicoltura, molto importante fra Bologna e Ferrara, i possibili importanti sviluppi prospettati dallo sviluppo della filiera, l’essere una risorsa innovativa ed ecosostenibile oltre alla legge nazionale 242 e alla delibera della Regione Emilia Romagna per inserire nel prontuario terapeutico i preparati da Cannabis Sativa, la mozione impegna il sindaco di Imola e la giunta comunale su un tracciato ben preciso in favore del settore:
- in collaborazione con le confederazioni e le associazioni presenti sul territorio, a promuovere la riscoperta degli usi della canapa, affinché anche su questa tradizione, riletta nella sua attuale valenza industriale, si possa fondare una visione integrata di sviluppi economico “slow”, che metta a insieme, come l’enogastronomia, attività economica, tutela e valorizzazione del territorio agricolo, incentivo alle attività artigianali, valorizzazione, anche ai fini turistici, di peculiarità e vocazione del territorio;
- ad avviare un progetto integrato che preveda il necessario coinvolgimento di istituti scolastici quali ad esempio l’ITAS G. SCARABELLI di Imola e che fornisca tutto il supporto possibile agli imprenditori agricoli ed artigianali che volessero intraprendere attività legate alla canapa, nei limiti delle competenze dell’amministrazione comunale e per i servizi ad essa delegati.
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