Antico Seme, canapa e alimenti di alta qualità in Abruzzo grazie al duro lavoro di cinque giovani
Squadra giovane, cinque partecipanti, tutti sotto i 26 anni d’età. Hanno dato vita ad Antico Seme (pagina Facebook) partendo da un’idea che girava nelle loro menti durante gli studi universitari. Due sono campani, gli altri tre abruzzesi. Proprio in Abruzzo sta il cuore della loro attività.
Si tratta di Domenico De Vivo, si occupa di tutta la fase dell’amministrazione di Antico Seme, laurea magistrale in Business administration all’Università di bologna, Dario Candeloro, amministratore e intrattiene rapporti con fornitori e clienti, studente in Economia e Diritto.
Poi Lucio Boschi, laureato in Agraria, monitora la qualità della produzione e coltivazione ma è anche chef in quanto diplomato alla Scuola di Cucina di Parma e propone pure la parte di ricette a base di canapa. A seguire, Giovanni Esposito, laurea triennale in Scienze delle Comunicazione e master in Copywriting, si occupa di marketing e aspetto grafico, sta per assicurarsi la completa gestione delle pagine social. Infine, Giulio Cipriani che cura la gestione operativa e gestione magazzino, spedizioni.
L’olio di canapa della Antico Seme ha già ottenuto bei riconoscimenti: terzo miglior olio di canapa in Italia, premio assegnato alla manifestazione “Canapa è” dall’Università di Napoli Federico II; miglior prodotto della fiera Canapa in Mostra, III edizione 2016.
Canapa Oggi – Come vi definireste? Cosa guida la vostra azione nel mondo della canapa?
Domenico De Vivo – “Il nostro lo definirei come un progetto rivoluzionario in quanto vogliamo riportare in auge un patrimonio tradizionale agricolo italiano, noi che siamo giovani, un ritorno al passato da parte nostra che non ne abbiamo memoria diretta. Rivoluzionario anche perché in controtendenza rispetto alla visione del mondo occidentale e in parte orientale, di questa pianta. Ci avviamo alla fine di un proibizionismo e del pregiudizio pluridecennale anche se noi coltiviamo quello che è consentito per legge. Evidenti le maggiori difficoltà rispetto ad altre aziende del settore alimentare proprio nell’imporsi nel mercato dovendo, appunto, trattare di canapa. Occorre uno sforzo in più devo spiegare a un interlocutore perché propongo prodotti da canapa: ci devo impiegare minuti in più e non è cosa da poco”.
CO – Come vi siete ritrovati voi cinque, in che modo vi siete ritrovati attorno a questa comune idea?
DDV – “Io e Giovanni siamo di salerno, gli altri abruzzesi. Io ho conosciuto Dario all’Università di Bologna, lui aveva questa idea che gli continuava a ronzare in testa così ne abbiamo incominciato a parlare approfondendo vari aspetti anche perché sono stato sempre attratto dalla canapicoltura. Durante questo continuo parlarne e abbozzare il progetto, si sono aggregati anche gli altri”.
CO – Traccia un po’ di storia della vostra azienda e a descrivere come operate.
DDV – “Siamo ufficialmente nati ad aprile 2016, le prime difficoltà si sono presentate subito, al primo tentativo di coltivare. Sulla teoria eravamo molto preparati, la pratica ha stravolto molto i nostri comportamenti e gli approcci. Quelle che continuano sono difficoltà nel reperire finanziamenti visto che da giovani si potrebbero avere delle ottime opportunità in questo senso, ma per adesso ci si autofinanzia. La materia prima per poi elaborare prodotti viene fornita da canapicoltori attraverso contratti di fornitura ben definiti: noi li aiutiamo a reperire il seme e a portare avanti la coltura impegnandoci poi a riacquistare il seme, ma questo deve rispettare alcuni parametri di qualità: a questo scopo, con raccolto in corso, ne preleviamo campioni, li analizziamo e constatata la bontà del prodotto, lo compriamo”.
CO – Quindi rappresentate un polo organizzativo e di incontro fra lavoro nei campi e trasformazione, oltre che di sostegno tecnico e agronomico?
DDV – “Antico Seme è una sorta di punto di snodo fra canapicoltori, frantoi e laboratori di trasformatori. In programma c’è già quello di tirare su nostri impianti per la lavorazione della materia prima. Tanto per dare delle dimensioni, con noi abbiamo una ventina di realtà fra canapicoltori e trasformatori”.
Co – Veniamo a qualche aspetto più tecnico e di coltura: su quanti ettari avete fatto piantare semi e che varietà di Canapa Sativa avete scelto?
DDV – “Quest’ultima stagione abbiamo interessato 14,5 ettari. La prima volta raggiungemmo i tre. Quindi siamo stati protagonisti di una bella evoluzione. Si trovano concentrati in quattro località: Bomba (2.5 Ha) a 424 metri d’altitudine; Montebello di Bertona (2 Ha) a 615 metri sul livello del mare; Castiglione Messer Raimondo (2 Ha) a 306 metri; Mosciano Sant’Angelo (8 Ha) a un’altitudine di 227 metri. Adesso ci sono stati i primi contatti per avere semente utile alla stagione 2018, l’ordine vero e proprio d’acquisto partirà tra gennaio e febbraio per piantare fra marzo e aprile, il mese dipende dalla natura e dalla collocazione dei terreni. Uso31 e Futura 75 sono le varietà usate nel corso della prima stagione, poi abbiamo scelto la sola Futura, proprio per la stagione 2017, varietà che abbiamo constatato essere ottima per la pienezza dei semi e per il perfetto adattamento e risposta ai terreni abruzzesi”.
CO – Un altro progetto particolare vi caratterizza…
DDV – “Collaboriamo con la Fondazione Grameen Italia. Siamo partner tecnici per progetti di inserimento per soggetti svantaggiati e di microcredito, in progetto di Social Farm per l’Appennino Emiliano dove si trovano luoghi meravigliosi a rischio di totale abbandono. Collaboriamo per la rinascita di queste zone utilizzando l’idea della canapicoltura e a vantaggio del recupero sociale oltre che economico: dopo l’esperimento iniziale, il progetto inizierà con forza durante la campagna agricola 2018. Naturalmente i nostri prodotti sono più diffusi tra Abruzzo e Campania, molto anche a Salerno, ma anche Puglia. Piazziamo qualcosa anche nel torinese, Veneto, Lombardia e Roma”.
Tra i prodotti in vendita anche online tramite il sito web di Antico Seme, la pasta con una miscela di farine compresa quella di canapa, il pluripremiato olio, la farina di canapa macinata in molino a pietra, biscotti di farro e canapa al cioccolato, biscotti di riso e canapa.
Sempre dallo stesso spazio web il blog e lo spazio “In Cucina“ che periodicamente vede l’inserimento di ricette dove campeggia l’elenento principe: la canapa.
Antico Seme
Antico Seme – Canapa Industriale S.R.L.S.
Largo della Chiesa, 4/5
65010 Caprara d’Abruzzo
frazione di Spoltore (Pescara) Italy
sede legale: via del Corso, 4/5
65010 Spoltore (Pescara) Italy
Telefono: +39.3270831434 /+39.3920392712
sito web: www.anticoseme.it
pagina Facebook: www.facebook.com/anticoseme
e-mail: anticoseme@gmail.com
Sono interessato a provare la vostra pasta. Vorrei sapere i prezzi e le modalita’ per averla a casa. Grazie.