Gasparri – Le Canapaie: “Rispetto e chiarezza sull’argomento Canapa, pianta che sta vivendo un grande ritorno nei Paesi che hanno un’inevitabile e urgente visione green del futuro”

“Chiediamo rispetto e chiarezza sull’argomento Canapa, rispetto per questa pianta nobile e per le aziende agricole che sono nate negli ultimi anni in questo ambito. Vorremmo che le imprese che hanno creduto in questo settore vengano sostenute e supportate per costruire una vera e propria filiera attiva e sana che guarda alla sostenibilità a 360 gradi in molteplici settori“.

Le Canapaie, Jacopo Gasparri

Queste le parole di Jacopo Gasparri che cinque anni fa, insieme a Edoardo Gammaitoni e Giacomo Quagliotti, ha dato vita a Le Canapaie, azienda creatrice di eccellenze nel pieno dell’antica tradizione della Canapa in quel di Nocera Umbra, pianta coltivata in Umbria negli altopiani di Colfiorito, frazione montana del comune di Foligno, a circa 800 metri di altitudine.

Non per nulla la sede dell’azienda si trova in una località che porta il nome “Col Paradiso”… che è già gran parte della presentazione.

Parole nette, chiare, quelle espresse da Jacopo, pronunciate da chi ha investito seguendo quanto stabilito e disegnato dalla Legge dello Stato, in questo caso la legge 242 del 2016.

Da questo sforzo imprenditoriale e muscolare, di vera fatica fisica del gruppo, sono nati prodotti sfiziosi, innovativi anche se in matrimonio con la tradizione (a questo link un’intervista di Canapa Oggi che descrisse Le Canapaie già nel 2017).

Il primo desiderio di chi tanto ha lavorato, ha raccolto soddisfazioni, è quello di non essere confuso con altro, di far comprendere che nulla ha a che fare con assurde demonizzazioni, che fa parte di un circuito inserito soprattutto nell’ambito alimentare come un qualsiasi operatore ortofrutticolo o cerealicolo e comunque nell’ambito di quanto prescritto dalle norme per la Canapa industriale, quella senza elementi psicotropi ribadendolo per l’ennesima volta.

È il desiderio di poter lavorare in tutta sicurezza e onestà ricavandone frutti, costruendo qualcosa di importante.

Canapa Oggi – Iniziamo a ribadire concetti chiave per consolidare rispetto e chiarezza sull’argomento Canapa?

Jacopo Gasparri – “Sono oramai indiscusse le importanti proprietà nutraceutiche dei derivati della Canapa. Fra questa pianta e il nostro Paese c’è un legame molto forte, è presente dal 500 d.C. e nelle varie epoche è stata impiegata in vari settori: quello alimentare, terapeutico e nel tessile grazie alla sua fibra molto resistente e utile per un popolo di naviganti. Oggi la Canapa rappresenta un vero e proprio volano per un settore economico green che va dalla bioedilizia alla cosmesi passando per la terapeutica, le bioplastiche, l’alimentare, fino alla carta e ai tessuti”.

CO – Soffermandosi sulle proprietà nutraceutiche, sull’apporto alimentare a tutta salute, cosa sottolineare?

JG – “L’olio di semi di canapa ad esempio può essere considerato un vero e proprio integratore alimentare naturale che, oltre ad essere un gustosissimo condimento, è un potente antinfiammatorio usato sulla pelle. Con la farina che si ottiene dalla macinazione del seme si ottengono impasti buoni e molto digeribili”.

CO – La poca chiarezza dovuta soprattutto a vuoti normativi e incompletezze nella legge di settore, il conseguente attacco strumentale e disinformato a un settore lecito, a volte colpevolmente accomunato dai detrattori a comparti fuori legge, confonde gli investitori e i consumatori.

JG – “Ci auguriamo che nel settore venga fatta più chiarezza dal punto di vista legislativo così da permettere la crescita e l’evoluzione alle tante aziende che in questi anni hanno portato avanti un lavoro di ricerca straordinario e affinché queste possano essere d’ispirazione per altre realtà che hanno voglia investire nei molteplici settori che la Canapa può sostenere”.

Le Canapaie, piccola frazione di una veduta dall’alto

CO – Evoluzione del settore Canapa Industriale che realtà come la vostra possono ben rappresentare.

JG – “Crediamo fortemente nella collaborazione fra imprese che hanno valori comuni. Per questo insieme ad altre aziende biologiche e biodinamiche del territorio abbiamo creato il DiBiUm Biodistretto Umbro. Anche in questo contesto in cui sono comprese realtà che vanno dalle Cantine alle farine di grani antichi fino ai produttori di olio d’oliva, adesso anche la canapa sta riprendendo un posto fra le colture e le produzioni che ci caratterizzano e ci hanno sempre caratterizzato anche all’estero”.

CO – Raccontaci la vostra caratterizzazione che ha permesso di realizzare una coltura green come quella della Canapa portando ricchezza e rinnovata conoscenza al territorio.

JG – “Ci siamo accorti di aver avuto la grande fortuna di essere nati in un posto così ricco di biodiversità, terre incontaminate e ricche di acqua. La cosa più intelligente da fare era riportare ciò che c’era già, quindi riscoprire colture locali e antiche, riportare nei campi i colori che da sempre hanno caratterizzato i nostri paesaggi, codici che sono da sempre parte del nostro dna. Dietro ogni nostro prodotto ci sono oramai anni di studi e passione che ci hanno portato oltre a creare una linea alimentare sempre più apprezzata nel mercato, una rete di rapporti e collaborazioni con le quali portiamo avanti progetti che mirano alla valorizzazione del territorio, alla consapevolezza alimentare e al turismo esperienziale creando inevitabilmente economia circolare e filiera corta“.

Le Canapaie – veduta della campagna nell’area di Nocera Umbra

CO – Dopo tanto lavoro e dedizione, che bilancio ne trai e ne traete alle Canapaie?

JG – “Siamo felici di essere riusciti in poco tempo a ideare e a realizzare prodotti dalla Canapa. Dalla birra, dove la pianta svolge la funzione di amaricante (ndR: come come la Quassia, la Genziana e altre), alla pasta, all’olio di semi e alla farina, nelle cucine dei migliori ristoranti del centro Italia e sui piatti di tanti italiani che hanno sempre maggiore consapevolezza alimentare oltre ad una indiscussa cultura sul cibo. La Canapa sta vivendo un grande ritorno, non solo nel nostro Paese, ma in tutti quelli che hanno un’inevitabile e urgente visione green del futuro. Questo processo seguirà la presa di consapevolezza dell’importanza di una sana alimentazione, del vivere in un ambiente sicuro e sano e sostenibile, del confort di un capo d’abbigliamento in Canapa, della possibilità di star meglio utilizzando i suoi principi attivi in ambito terapeutico”.

Le Canapaie soc. agr. a r.l.
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06025 Nocera Umbra (Perugia – Italia)
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