CIA, “Filiera unita per salvare la Canapa italiana”, Roma 11 dicembre 2024
“Filiera unita per salvare la Canapa italiana” evento di settore organizzato da CIA-Agricoltori Italiani a Roma, mercoledì 11 dicembre alle ore 14,30 Auditorium Giuseppe Avolio su via Mariano Fortuny 20.
Contro un disegno di legge ingiusto e ideologico che rischia di distruggere una delle filiere di eccellenza del Made in Italy agroindustriale, Cia chiama a raccolta i protagonisti e gli esperti, dalle associazioni canapicole alle principali organizzazioni d’impresa, dai ricercatori agli avvocati, tutta la coalizione trasversale che si sta battendo a difesa di un comparto in costante crescita, ad alto valore aggiunto e trainato soprattutto da giovani agricoltori.
Protagonisti ed esperti si troveranno e si confronteranno insieme per dire no alla legge contro il settore, un provvedimento governativo che sfida ogni logica. La norma sembra seguire preconcetti e una sorta di guerra santa ideologica senza alcuna base concreta.
Come dire che si butta l’acqua sporca insieme al bambino, si fa morire un intero settore produttivo e agricolo d’eccellenza, quello che ha per base la Canapa industriale, priva di ogni sostanza con effetto psicotropo, per difendersi dall’effetto drogante della canapa… che però non è quella utilizzata, coltivata e trattata dagli agricoltori di questo comparto.
“Filiera unita per salvare la Canapa italiana”, struttura del convegno
Ore 14,30 – Apertura dei lavori curata da Aldo Alberto, presidente nazionale dei Florovivaisti Italiani-Cia.
A seguire le relazioni di Lorenza Romanese, direttore generale di Eiha-Associazione Europea Canapa Industriale, poi Iacopo Paolini, vicepresidente Gruppo di Lavoro Canapa-Lino del Copa Cogeca, Gianpaolo Grassi, agronomo, già primo ricercatore del Crea per la canapa, Giacomo Bulleri, Studio Legale Bulleri Advisory and Advocacy, Lorenzo Simonetti, cassazionista Studio legale Simonetti/Miglio.
A tutto questo si aggiungeranno le voci del mondo italiano della canapa, quindi Giuseppe Croce, presidente nazionale Federcanapa, Mattia Cusani, Canapa Sativa Italia – Sardinia Cannabis, Rachele Invernizzi, ceo South Hemp Tecno srl, Marco Tosi dell’Azienda Agricola Meccannabis di Arcore (Monza Brianza), Sebastian Malagola dell’Azienda Agricola Malagola di Carpi (Modena) e Giovanna Brogna dell’Azienda Agricola Gabro di Corigliano (Cosenza).
Concluderà l’incontro Cristiano Fini, presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani.
Al convegno anche rappresentanti di forze politiche.
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