Cassino, alla Agri.Api.Bio, famosa per la crema spalmabile alla canapa, è iniziata la stagione della semina
Partita la stagione della semina per la canapa, molte aziende hanno iniziato questa prima fase e nel Lazio, a Cassino, Vittorio Di Sessa nella sua Agri.Api.Bio si sta dando da fare. Il 28 marzo ha seminato il secondo campo di canapa, circa due ettari, con la varietà Uso 31, per uso alimentare.
Ma ancora prima del 24 marzo era toccato a un altro lotto, “seminati i primi 3 ettari di terreno a Canapa Sativa, seme Secuieni Jubileu – ha annunciato Vittorio – Servirà a produrre dei semi eccezionali per produrre olio di canapa, farina di canapa, dei fiori per produrre una eccezionale birra e delle inflorescenze per tisane… oltre a produrre una crema spalmabile di canapa. Fatta la semina, bisogna aspettare giugno/luglio per vedere i frutti”. E fra le novità, i grissini da impasto a base di acqua, farina di grano duro, farina di canapa, olio e niente lieviti.
L’azienda è già ben conosciuta per la produzione Bio da colture dell’orto, uliveti, frutteti. Con i prodotti della terra confezionano magnifiche conserve, sottolio, salse, compresa una salsa ketchup formulata da Vittorio e dalla moglie Fernanda, produzione artigianale come ognuna delle combinazioni di gusto messe nei barattoli della Agri.Api.Bio. Nel caso di questa particolare ketchup, i due protagonisti di questa avventura aziendale hanno messo insieme ingredienti locali, pomodori, come era logico per creare la base fondamentale della salsa, combinati a peperoni, aceto di mele, miele, zucchero, sale, Maranta arundinacea, spezie, senape e altri elementi dall’orto e dai campi che restano segreti per non svelare la ricetta.
E la canapa, come è utilizzata?
Ebbene, il prodotto di punta di Vittorio Di Sessa è una crema spalmabile. L’esperimento è iniziato l’anno scorso accompagnato da opportune verifiche tramite laboratori accreditati e controlli per verificare la quantità di elementi presenti anche nel prodotto finale. Con Assocanapa (coordinamento nazionale per la canapicoltura in Italia) la fornitura delle giuste sementi per dare vita a piante della varietà a basso tenore di Thc (meno dello 0,2%) iscritte nel Registro Europeo delle Sementi.
L’esperimento ha avuto successo anche sul determinante fattore del gusto e la nuova stagione della semina per la canapa e foriera di tanti nuovi barattoli ricolmi di gusto.
La crema spalmabile a base di canapa si è rivelata perfetta come compagna di formaggi e a carni o da spalmare con semplicità sul pane (perfetto sarebbe quello da forni artigianali). Vittorio e Fernanda hanno utilizzato lo stesso procedimento adottato per la definizione di tutti gli altri loro prodotti: hanno dosato i sapori nel loro laboratorio, assaggiato, poi hanno fatto gustare a una ristretta cerchia di amici, dopo hanno allargato ancora il “panel di assaggiatori”, prima di dare il via libera alla nuova ricetta e alla nuova creazione.
Ne è venuta fuori una crema dal gusto delicato e molto profumata, va benissimo in special modo con i bolliti. Sul fronte dei formaggi, l’abbinamento che fino a oggi si è rivelato il migliore è con quelli non troppo stagionati. Il prodotto è nuovo, portandoselo in casa chiunque può fare personalissime esperienze di abbinamento al piatto e trovare nuovi matrimoni fra sapori.
L’azienda non è nata da poco, Vittorio e Fernanda ci lavorano da anni, “Come ortofrutta trasformata abbiamo compiuto 11 anni – raccontano – Siamo molto legati alle stagioni, alle condizioni metereologiche che possono favorire o sfavorine alcune colture e i prodotti variano quindi in tipologia e quantità anche perché lavoriamo solo con materia prima fresca”.
Tanto per essere chiari, in catalogo i prodotti variano da 30 a 35 combinazioni, poi le passate bio, le conserve di pomodorini ciliegini in barattolo e i vari sottolio, più una ventina di marmellate.
La AgriApiBio ha sempre avuto come forte punto di riferimento per la vendita, oltre al negozio in azienda, quindi a Cassino, anche diversi snodi importanti a Roma, per esempio il mercato al Circo Massimo “Campagna Amica” e in quello al velodromo all’Eur, oltre che negozi specializzati in prodotti bio e naturali. La chiusura amministrativa del Mercato di Campagna Amica al Circo Massimo ha costretto Vittorio come tutti gli altri agricoltori e trasformatori artigianali (60 aziende) presenti in quella struttura, a fare i “nomadi”, accolti di volta in volta all’Auditorium Parco della Musica e in altri spazi che nei fine settimana si sono resi disponibili ad accoglierli, come il Roseto comunale o all’Eur lungo viale della Tecnica e ancora al Mercato Fonte Acqua Egeria – Parco Appia Antica.
Tutto questo nella speranza di poter tornare nello spazio accanto al Circo Massimo, validissimo per le possibilità di contatti anche con acquirenti stranieri che si mescolavano ai tantissimi romani.
Agri.Api.Bio. s.r.l. via Colle Romano, snc – località Sant’Angelo in Theodice – 03043 Cassino (FR)
Telefoni 0776.280165 – 3805285601 – sito web www.cremealimentari.it – email info@cremealimentari.it
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