Coltivazione di canapa in due aree sperimentali nella provincia autonoma di Bolzano

Test della Scuola professionale per l’Agricoltura di Teodone svolto con la collaborazione del Centro di Sperimentazione Agraria e Forestale Laimburg e con il Vivaio Forestale di Monguelfo. Fissata la coltivazione di canapa in due aree sperimentali nella provincia autonoma di Bolzano, in Val Pusteria.

Si amplia l’area di verifica nell’estremo Nord dell’Italia per comprendere meglio le possibilità della canapicoltura. L’indagine si concentra sia sui semi che sulla resa e sulla successiva lavorazione e impiego per produrre tessuti e altri materiali. Inoltre, l’obiettivo è validare la fama della pianta di canapa quale elemento che contribuisce al miglioramento del terreno.

Monguelfo, foto Wikipedia/Wolfgang Sauber

Come sottolineato in precedenza, saranno due le aree coltivate a canapa in via sperimentale, una si trova a Teodone/Dietenheim, frazione di Brunico e l’altra nel Comune di Monguelfo-Tesido. Serviranno ad analizzare possibili sviluppi in agricoltura e la risposta delle cultivar individuando le più adatte. 

In passato in Alto Adige la canapa era coltivata in prevalenza per la produzione di fibre per realizzare tessuti, cordame e fili per ricami e vari altri utilizzi. Da un campo coltivato a canapa di 100 metri quadri era possibile produrre circa 100 metri quadri di tessuto.

La scuola professionale che ha ideato questo test si trova a Teodone in Val Pusteria. È un centro di formazione e consulenza sull’agricoltura e sulla selvicoltura. Porta avanti corsi a tempo pieno per formare operatori professionali in agricoltura grazie a un corso triennale e di imprenditori agricoli mediante un corso quadriennale, senza dimenticare corsi di aggiornamento dedicati ad adulti che intendono comprendere le ultime opportunità in diversi settori.